Ieri 26 giugno alle ore 11 presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano l'Associazione Peripato ha organizzato un incontro con i Rettori delle principali università milanesi per discutere dell'internazionalizzazione degli atenei. Ecco la rassegna stampa dell'evento.
Corriere della Sera Milano, 27 giugno 2013
I rettori: «Prof stranieri trattati da clandestini, subito nuove regole»
Il decalogo di tre rettori milanesi (Bocconi, Statale e Politecnico) per attrarre studenti e docenti dall'estero
Attirare studenti e professori di qualità dall'estero. È la sfida che l'università italiana deve affrontare entro i prossimi anni: a dirlo sono i rettori di Bocconi, Statale e Politecnico, i tre atenei milanesi presenti ieri al convegno «Il sapere di Milano nel mondo: l'internazionalizzazione delle università».
Repubblica Milano, 27 giugno 2013
Il patto delle università milanesi: "Meno burocrazia, più eccellenza"
L'alleanza tra Statale, Politecnico e Bocconi punta alla riduzione dei vincoli burocratici, alla valorizzazione del merito e all'attrazione dei talenti dai Paesi esteri per migliorare il livello degli atenei milanesi.
Faranno una lettera in dieci punti, per chiedere di essere messi in grado di competere con le altre università del mondo. È un'inedita alleanza quella tra Statale, Politecnico e Bocconi lanciata nel nome dell'internazionalizzazione: i rettori dei tre atenei (Andrea Sironi della Bocconi, Gianluca Vago della Statale e Giovanni Azzone del Politecnico) si sono ritrovati al museo della Scienza e della Tecnologia per un dibattito intitolato "Il sapere di Milano nel mondo: l'internazionalizzazione delle Università milanesi". E hanno gettato le basi per una nuova strategia comune che miri a rilanciare il sistema universitario al nord e, di riflesso, nel resto d'Italia.
Immigrazione Oggi, 27 giugno 2013
Un manifesto dei rettori milanesi per chiedere cambiamenti
In Italia solo l'1,6% degli studenti internazionali. “Il problema non è la fuga dei cervelli ma la mancata attrazione”.
Le leggi sull'immigrazione sono tra gli ostacoli principali alla competitività delle Università italiane nel pamorama internazionale. Per questo tre rettorei degli atenei milanesi hanno proposto un manifesto in 10 punti per chiedere disposizioni che mettano l'Università italiana alla pari di quelle degli altri Paesi Ocse.
Lo hanno annunciato i rettori di tre università milanesi, Andrea Sironi della Bocconi, Gianluca Vago dell'Università Statale e Giovanni Azzone del Politecnico. L'occasione è stata fornita da un incontro, promosso dall'Associazione Peripato, intitolato Il sapere di Milano nel mondo: l'internazionalizzazione delle Università milanesi. E per i tre rettori il problema non è “la fuga dei cervelli”, quanto la mancata attrazione di studenti o di docenti stranieri.
L'alleanza tra le università milanesi: "Meno burocrazia, più eccellenza"
L'unione fa la forza. Le 3 università milanesi più prestigiose - Statale, Politecnico e Bocconi - si alleano per un patto ambizioso: una lettera in dieci punti, per chiedere di essere messi in grado di competere con le altre università del mondo.
Un'università più efficiente è anche un'università dove si studia più volentieri, dove viene premiato il merito e bandito il baronato, un'università che attrae studenti perchè al suo interno ci sono i migliori docenti, anche stranieri, quest'ultimi attratti da agevolazioni ed efficienza. Un circolo virtuoso che produce ricerca e sviluppo, anche sociale. A Milano ci sono alcuni degli atenei più prestigiosi d'Italia, ma molto si può fare per migliorare.
E' ciò che hanno convenuto i rettori dei tre atenei (Andrea Sironi della Bocconi, Gianluca Vago della Statale e Giovanni Azzone del Politecnico), che si sono ritrovati al museo della Scienza e della Tecnologia per un dibattito intitolato “Il sapere di Milano nel mondo: l'internazionalizzazione delle Università milanesi“.
Stranieri in Italia, 27 giugno 2013
Università. I rettori milanesi: "Dobbiamo attrarre più docenti e studenti stranieri"
Vago (Statale): “Impelagati nelle normative. Tutto regolato da leggi fatte per arginare l'immigrazione clandestina''
Non c'è solo la fuga dei cervelli all'estero. Il problema dell'università italiana è che non riesce nemmeno a importare cervelli dall'estero. I migliori studenti e docenti stranieri preferiscono andare in altri Paesi, molto più attraenti. È l'analisi dei rettori di tre università milanesi, Andrea Sironi della Bocconi, Gianluca Vago della Statale e Giovanni Azzone del Politecnico. Ieri, nel corso di un incontro promosso dall' Associazione Peripato, intitolato 'Il sapere di Milano nel mondo: l'internazionalizzazione delle Università milanesi', hanno annunciato un manifesto in 10 punti per chiedere interventi per rendere competitivi gli atenei italiani.