20 Novembre 2023
Una notte al Pronto Soccorso
È appena stato pubblicato su una delle riviste mediche più importanti, Jama, uno studio sui Pronto Soccorso che farà discutere.
Gli autori hanno valutato in 97 strutture francesi 1598 grandi anziani di età media 86 anni dividendoli in due gruppi: quelli che per indisponibilità di un posto letto in reparto avevano passato una notte in PS e quelli che invece erano stati ricoverati subito. Quelli che sono stati più a lungo in PS hanno avuto una mortalità in ospedale e a un mese nettamente superiore, una degenza media più lunga e più complicanze.
Ma, se in Francia i pazienti possono trascorrere una notte in attesa di un posto letto con queste drammatiche conseguenze, da noi le notti sono spesso molte di più, con ricadute ben peggiori.
Mancano i letti nei reparti internistici ma soprattutto è quasi impossibile trasferire nelle strutture intermedie e sub-acute o dimettere con assistenza a domicilio.
Foto Unsplash
Gli autori hanno valutato in 97 strutture francesi 1598 grandi anziani di età media 86 anni dividendoli in due gruppi: quelli che per indisponibilità di un posto letto in reparto avevano passato una notte in PS e quelli che invece erano stati ricoverati subito. Quelli che sono stati più a lungo in PS hanno avuto una mortalità in ospedale e a un mese nettamente superiore, una degenza media più lunga e più complicanze.
Ma, se in Francia i pazienti possono trascorrere una notte in attesa di un posto letto con queste drammatiche conseguenze, da noi le notti sono spesso molte di più, con ricadute ben peggiori.
Mancano i letti nei reparti internistici ma soprattutto è quasi impossibile trasferire nelle strutture intermedie e sub-acute o dimettere con assistenza a domicilio.
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