Nanotecnologie assoldate contro i tumori: un gruppo di ricercatori italiani dell'Istituto nazionale tumori Regina Elena (Ire) e del Consiglio nazionale delle ricerche sta sviluppando "nanotrasportatori intelligenti" capaci di veicolare grandi quantità di farmaci antitumorali, dirigendoli in maniera selettiva sulle cellule neoplasiche. Lo studio è pubblicato sulla rivista scientifica Nanoscale.
Patrizio Giacomini, del Laboratorio di immunologia Ire , spiega come i nanotrasportatori che stanno sviluppando sono in grado di intrappolare al loro interno un gran numero di molecole di cisplatino (un chemioterapico molto usato anche nel melanoma) e di liberarle solo dopo aver raggiunto il bersaglio. L'approccio, pur se a uno stadio iniziale e non ancora applicabile in clinica, promette di aumentare notevolmente l'efficacia della chemioterapia, riducendone al contempo gli effetti collaterali.