02 Ottobre 2021
L’onda verde delle conferenze sul clima: le sfide che non si possono rinviare e l’eredità di Greta e Co.
Cosa resterà di questi giorni dedicati al clima, al futuro del mondo nel quale viviamo troppo egoisticamente, della terra che trascuriamo? Solo bla, bla, bla, come dice Greta?
Anche le parole hanno un peso, soprattutto se a pronunciarle sono uomini come il nostro premier che impegna l’Italia ma anche la sua credibilità su scelte audaci per un futuro green sul quale con il Pnnr si sta già alacremente lavorando.
Ma, oltre ai discorsi, restano anche le immagini forti di una sensibilità ai temi ambientali diversa che Greta, grazie ai Fridays for Future, è riuscita a creare, coagulando giovani che oggi rispettano l’ambiente e hanno attenzioni che la mia generazione neanche conosceva, dal cibo, ai trasporti, alla raccolta differenziata.
L’impegno dei ragazzi verso l’ambiente è già uno straordinario patrimonio, che sta progressivamente crescendo e che cambia e cambierà sempre più il rapporto con l’ecosistema che ci circonda.
Non ci possiamo più accontentare però di risposte interlocutorie e non possiamo transigere su ritardi che potrebbero tradursi in disastri irreversibili, in questo Greta ha ragione.
I dati scientifici sono ormai concordi nel definire tempistiche ineludibili, le decisioni vanno prese oggi; le politiche ambientali sono una priorità con la quale è difficile cimentarsi, soprattutto per la politica più usa a interventi con ricadute immediate che a strategie a lungo termine, per questo non possiamo perdere altro tempo.
Le divisioni politiche e economiche che allontanano Cina, America, Europa, India da una visione comune non possono ancora una volta sviare dall’obiettivo principale di salvare il pianeta che ci dà la vita.
I giovani hanno un grande dono, il loro futuro, hanno ragione di volerlo proteggere e rivendicare con forza e noi abbiamo il dovere di lavorare con loro per aiutarli a preservare quello straordinario patrimonio che la terra ci ha regalato.
Newsletter Corriere Milano - Sabato 2 Ottobre 2021